Il Centro con La Lectura Dantis Scaligera si propone di contribuire allo sviluppo e all’apprendimento degli studi danteschi in vista del Settimo Centenario della morte del Poeta.

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Lunedì 03 Febbraio 2020, ore 15.30, presso la sede di Corte Sgarzarie

Conversazione con Stazio. Sesta cornice dei golosi: Purgatorio, canto XXII

prof. Luca Bragaja

Stazio, alla fine del canto precedente, per "l'amor ch'a te mi scalda" si era prostrato devotamente ai piedi di Virgilio che qui, nel ventiduesimo, lo ricambia con altrettanta affettuosità, ma non capisce "come pote' trovar loco dentro al tuo seno avarizia". 

Al contrario Stazio rivela di essere stato in vita esageratamente prodigo, pur avendo espiato il proprio peccato nella cornice degli avari.
Riguardo alla domanda sulla sua conversione al Cristianesimo,  Stazio afferma con passione che fu la poesia di Virgilio a condurlo a Dio ("per te poeta fui, per te cristiano"), ma per timore della Replica Borse persecuzione di Domiziano tenne nascoste la sua conversione e il suo battesimo. Per questa tiepidezza scontò una pena per più di 400 anni ed ora, che è arrivato il momento della liberazione, chiede notizie degli altri poeti latini, Cecilio, Plauto, Varrone e Persio che, gli saraà rivelato, si trovano nel Limbo con Virgilio e con le eroine dei suoi poemi.
Lungo il cammino vengono bloccati da un albero che si erge in mezzo al sentiero attirandoli con i soavi odori dei frutti maturi, mentre dall'alta roccia scende acqua chiara. Ma non è un invito, infatti una replika väska voce tra i rami ammonisce che Maria pensoò alle nozze onorevoli a Cana e non alla sua bocca, così come furono virtuosi le Romane antiche, il profeta Daniele e Giovanni Battista. 

Opere di pregio

Il Centro Scaligero degli Studi Danteschi e della Cultura Internazionale dispone di una serie di fac-simili di codici e manoscritti, di copie anastatiche, di stampe antiche originali.